Con Stefano Annoni, Luca Rodella

Musiche dal vivo di Roberto Dibitonto, Francesco Marchetti, Diego Paul Galtieri

Regia e drammaturgia Luca Rodella

Il NUOVO spettacolo degli Jaga Pirates si presenta come un surreale susseguirsi di musica, dialoghi teatrali e sketch partecipati direttamente dal pubblico. Forti dei passati 4 lavori (tra cui: Camios 2021 – Quelli che… prod. Teatro Franco Parenti, Lemon Live Show 2022), la band teatrale è sempre più centrata verso questa forma unica di concerto spettacolo. 5 musicisti che sono 5 attori, 5 attori che sono 5 musicisti. Dove trova, questa ciurma, la forza per ripartire ogni volta, per rinascere, risorgere in una maniera così esplosiva? Ecco servito il tema della serata.

A colpi di musica, canzoni e dialoghi teatrali, le anime vagabonde di Gaber e Jannacci approdano infine a sponde paradisiache. Esploreranno il rinascere, ricominciare e affrontare una nuova vita, con sì di nietzschiana memoria. Il repertorio musicale rivisto e ampliato presenterà, oltre ai brani selezionati a tema dal repertorio dei Due Corsari, anche inediti della band.

Dopo il limbo alla Beckett di “Aspettando i limoni” e la traversata infernale …a riveder i limoni del dantesco “Fuoco ai limoni”, Jaga Pirates offre il terzo e ultimo capitolo della trilogia: “La rinascita dei limoni”.

Per viaggiare ancora insieme alle migliori melodie di Giorgio Gaber e Enzo Jannacci, e vivere la profondità irriverente e evocativa che i Due Corsari ci hanno lasciato.

Gli Jaga Pirates, band teatrale, nascono nel 2018 con la missione di mettere in viaggio per l’aldilà le anime dei due grandi artisti Enzo Jannacci e Giorgio Gaber, esplorando in chiave esagerata ed esplosiva il teatro-canzone.

Con Stefano Annoni, Luca Rodella

Musiche dal vivo di Roberto Dibitonto, Francesco Marchetti, Diego Paul Galtieri

Regia e drammaturgia Luca Rodella

Il NUOVO spettacolo degli Jaga Pirates si presenta come un surreale susseguirsi di musica, dialoghi teatrali e sketch partecipati direttamente dal pubblico. Forti dei passati 4 lavori (tra cui: Camios 2021 – Quelli che… prod. Teatro Franco Parenti, Lemon Live Show 2022), la band teatrale è sempre più centrata verso questa forma unica di concerto spettacolo. 5 musicisti che sono 5 attori, 5 attori che sono 5 musicisti. Dove trova, questa ciurma, la forza per ripartire ogni volta, per rinascere, risorgere in una maniera così esplosiva? Ecco servito il tema della serata.

A colpi di musica, canzoni e dialoghi teatrali, le anime vagabonde di Gaber e Jannacci approdano infine a sponde paradisiache. Esploreranno il rinascere, ricominciare e affrontare una nuova vita, con sì di nietzschiana memoria. Il repertorio musicale rivisto e ampliato presenterà, oltre ai brani selezionati a tema dal repertorio dei Due Corsari, anche inediti della band.

Dopo il limbo alla Beckett di “Aspettando i limoni” e la traversata infernale …a riveder i limoni del dantesco “Fuoco ai limoni”, Jaga Pirates offre il terzo e ultimo capitolo della trilogia: “La rinascita dei limoni”.

Per viaggiare ancora insieme alle migliori melodie di Giorgio Gaber e Enzo Jannacci, e vivere la profondità irriverente e evocativa che i Due Corsari ci hanno lasciato.

Gli Jaga Pirates, band teatrale, nascono nel 2018 con la missione di mettere in viaggio per l’aldilà le anime dei due grandi artisti Enzo Jannacci e Giorgio Gaber, esplorando in chiave esagerata ed esplosiva il teatro-canzone.

Con Stefano Annoni, Luca Rodella

Musiche dal vivo di Roberto Dibitonto, Francesco Marchetti, Diego Paul Galtieri

Regia e drammaturgia Luca Rodella

Il NUOVO spettacolo degli Jaga Pirates si presenta come un surreale susseguirsi di musica, dialoghi teatrali e sketch partecipati direttamente dal pubblico. Forti dei passati 4 lavori (tra cui: Camios 2021 – Quelli che… prod. Teatro Franco Parenti, Lemon Live Show 2022), la band teatrale è sempre più centrata verso questa forma unica di concerto spettacolo. 5 musicisti che sono 5 attori, 5 attori che sono 5 musicisti. Dove trova, questa ciurma, la forza per ripartire ogni volta, per rinascere, risorgere in una maniera così esplosiva? Ecco servito il tema della serata.

A colpi di musica, canzoni e dialoghi teatrali, le anime vagabonde di Gaber e Jannacci approdano infine a sponde paradisiache. Esploreranno il rinascere, ricominciare e affrontare una nuova vita, con sì di nietzschiana memoria. Il repertorio musicale rivisto e ampliato presenterà, oltre ai brani selezionati a tema dal repertorio dei Due Corsari, anche inediti della band.

Dopo il limbo alla Beckett di “Aspettando i limoni” e la traversata infernale …a riveder i limoni del dantesco “Fuoco ai limoni”, Jaga Pirates offre il terzo e ultimo capitolo della trilogia: “La rinascita dei limoni”.

Per viaggiare ancora insieme alle migliori melodie di Giorgio Gaber e Enzo Jannacci, e vivere la profondità irriverente e evocativa che i Due Corsari ci hanno lasciato.

Gli Jaga Pirates, band teatrale, nascono nel 2018 con la missione di mettere in viaggio per l’aldilà le anime dei due grandi artisti Enzo Jannacci e Giorgio Gaber, esplorando in chiave esagerata ed esplosiva il teatro-canzone.

Con Stefano Annoni, Luca Rodella

Musiche dal vivo di Roberto Dibitonto, Francesco Marchetti, Diego Paul Galtieri

Regia e drammaturgia Luca Rodella

Il NUOVO spettacolo degli Jaga Pirates si presenta come un surreale susseguirsi di musica, dialoghi teatrali e sketch partecipati direttamente dal pubblico. Forti dei passati 4 lavori (tra cui: Camios 2021 – Quelli che… prod. Teatro Franco Parenti, Lemon Live Show 2022), la band teatrale è sempre più centrata verso questa forma unica di concerto spettacolo. 5 musicisti che sono 5 attori, 5 attori che sono 5 musicisti. Dove trova, questa ciurma, la forza per ripartire ogni volta, per rinascere, risorgere in una maniera così esplosiva? Ecco servito il tema della serata.

A colpi di musica, canzoni e dialoghi teatrali, le anime vagabonde di Gaber e Jannacci approdano infine a sponde paradisiache. Esploreranno il rinascere, ricominciare e affrontare una nuova vita, con sì di nietzschiana memoria. Il repertorio musicale rivisto e ampliato presenterà, oltre ai brani selezionati a tema dal repertorio dei Due Corsari, anche inediti della band.

Dopo il limbo alla Beckett di “Aspettando i limoni” e la traversata infernale …a riveder i limoni del dantesco “Fuoco ai limoni”, Jaga Pirates offre il terzo e ultimo capitolo della trilogia: “La rinascita dei limoni”.

Per viaggiare ancora insieme alle migliori melodie di Giorgio Gaber e Enzo Jannacci, e vivere la profondità irriverente e evocativa che i Due Corsari ci hanno lasciato.

Gli Jaga Pirates, band teatrale, nascono nel 2018 con la missione di mettere in viaggio per l’aldilà le anime dei due grandi artisti Enzo Jannacci e Giorgio Gaber, esplorando in chiave esagerata ed esplosiva il teatro-canzone.

Con Stefano Annoni, Luca Rodella

Musiche dal vivo di Roberto Dibitonto, Francesco Marchetti, Diego Paul Galtieri

Regia e drammaturgia Luca Rodella

Il NUOVO spettacolo degli Jaga Pirates si presenta come un surreale susseguirsi di musica, dialoghi teatrali e sketch partecipati direttamente dal pubblico. Forti dei passati 4 lavori (tra cui: Camios 2021 – Quelli che… prod. Teatro Franco Parenti, Lemon Live Show 2022), la band teatrale è sempre più centrata verso questa forma unica di concerto spettacolo. 5 musicisti che sono 5 attori, 5 attori che sono 5 musicisti. Dove trova, questa ciurma, la forza per ripartire ogni volta, per rinascere, risorgere in una maniera così esplosiva? Ecco servito il tema della serata.

A colpi di musica, canzoni e dialoghi teatrali, le anime vagabonde di Gaber e Jannacci approdano infine a sponde paradisiache. Esploreranno il rinascere, ricominciare e affrontare una nuova vita, con sì di nietzschiana memoria. Il repertorio musicale rivisto e ampliato presenterà, oltre ai brani selezionati a tema dal repertorio dei Due Corsari, anche inediti della band.

Dopo il limbo alla Beckett di “Aspettando i limoni” e la traversata infernale …a riveder i limoni del dantesco “Fuoco ai limoni”, Jaga Pirates offre il terzo e ultimo capitolo della trilogia: “La rinascita dei limoni”.

Per viaggiare ancora insieme alle migliori melodie di Giorgio Gaber e Enzo Jannacci, e vivere la profondità irriverente e evocativa che i Due Corsari ci hanno lasciato.

Gli Jaga Pirates, band teatrale, nascono nel 2018 con la missione di mettere in viaggio per l’aldilà le anime dei due grandi artisti Enzo Jannacci e Giorgio Gaber, esplorando in chiave esagerata ed esplosiva il teatro-canzone.

Con Stefano Annoni, Luca Rodella

Musiche dal vivo di Roberto Dibitonto, Francesco Marchetti, Diego Paul Galtieri

Regia e drammaturgia Luca Rodella

Il NUOVO spettacolo degli Jaga Pirates si presenta come un surreale susseguirsi di musica, dialoghi teatrali e sketch partecipati direttamente dal pubblico. Forti dei passati 4 lavori (tra cui: Camios 2021 – Quelli che… prod. Teatro Franco Parenti, Lemon Live Show 2022), la band teatrale è sempre più centrata verso questa forma unica di concerto spettacolo. 5 musicisti che sono 5 attori, 5 attori che sono 5 musicisti. Dove trova, questa ciurma, la forza per ripartire ogni volta, per rinascere, risorgere in una maniera così esplosiva? Ecco servito il tema della serata.

A colpi di musica, canzoni e dialoghi teatrali, le anime vagabonde di Gaber e Jannacci approdano infine a sponde paradisiache. Esploreranno il rinascere, ricominciare e affrontare una nuova vita, con sì di nietzschiana memoria. Il repertorio musicale rivisto e ampliato presenterà, oltre ai brani selezionati a tema dal repertorio dei Due Corsari, anche inediti della band.

Dopo il limbo alla Beckett di “Aspettando i limoni” e la traversata infernale …a riveder i limoni del dantesco “Fuoco ai limoni”, Jaga Pirates offre il terzo e ultimo capitolo della trilogia: “La rinascita dei limoni”.

Per viaggiare ancora insieme alle migliori melodie di Giorgio Gaber e Enzo Jannacci, e vivere la profondità irriverente e evocativa che i Due Corsari ci hanno lasciato.

Gli Jaga Pirates, band teatrale, nascono nel 2018 con la missione di mettere in viaggio per l’aldilà le anime dei due grandi artisti Enzo Jannacci e Giorgio Gaber, esplorando in chiave esagerata ed esplosiva il teatro-canzone.

Al momento possiamo svelare solo una prima anticipazione, essendo la performance totalmente inedita e in avvio di produzione. La condizione di partenza è l’essenza della scatola vuota, necessaria all’intenzione di strutturarsi come performance improvvisativa aperta al coinvolgimento del pubblico nel processo creativo, permeabile alla comunità ospite e adattabile allo spazio.

Appariranno allo sguardo degli spettatori creature ibride che interagiranno tessendo relazioni tra mondi differenti. L’ibrido tra umano e animale, tra umani e umani, tra umano e oggetto ci interessa come tema fondamentale della contemporaneità, con un risvolto anche politico e sociale.

I corpi come forme visibili e concrete dell’esperienza dalle caratteristiche uniche, ma anche luoghi di competenze e limiti specifici, come connubio di spiritualità, umanità e animalità, come veicolo dell’invisibile straordinario che abita dentro ad ognuno, si sveleranno progressivamente, fuoriuscendo, nascondendosi e riapparendo, da una grande scatola vuota. I “mostri”, liberati e riconosciuti, lasceranno affiorare una narrazione metaforica scritta nei corpi di tutti i presenti, performer e spettatori.

Dalla stessa scatola vuota appariranno altre scatole. Una di queste sarà il contenitore lasciato nei luoghi ospiti della performance per il mese antecedente all’evento. Qui il pubblico avrà depositato (e potrà farlo anche durante lo spettacolo) parole e disegni da cui le artiste coglieranno elementi con cui nutrire la creazione mentre accade.

La musica dal vivo, prodotta con strumenti antichi, creerà un tessuto musicale con cui l’azione e la coreografia interagiranno, sviluppando una sorta di osmosi sonora.

L’interazione con i materiali di scarto (scatole di diverse forme e dimensioni) svilupperà azioni concrete: tramite tecniche di giocoleria, manipolazione, ritmica e musicalità si costruirà progressivamente un’installazione mobile e partecipativa.
L’intento che anima il processo creativo appena iniziato, attraverso il linguaggio ibrido di danza, teatro circo, musica, è quello di dar vita a un’architettura narrativa estemporanea in cui ognuno possa rispecchiarsi, in una luce poetica ed ironica.

MUSICHE DELL’ORTO è un progetto di avvicinamento di Natura e Tecnologia
attraverso la musica. Riprendendo e sviluppando le tematiche del Conciorto,
Biagio Bagini (scrittore e musicista) e Gian Luigi Carlone (performer, attore della Banda Osiris e musicista)
mettono in scena uno spettacolo comico e poetico di canzoni e storie sul mondo dell’orto, come luogo
in cui si progetta, si organizza, si attende e si raccoglie.
I contenuti, che sono come semi nella terra, se ben curati danno frutti che possiamo condividere, proteggere, offrire.
L’idea è di mettere in scena un orto immaginario dove tutti, musicisti e pubblico, possano accedere
e condividere un’esperienza fatta di racconti, storie, musica suonata attraverso vere verdure
(connesse a noi attraverso l’elettronica).

MUSICHE DELL’ORTO è un progetto di avvicinamento di Natura e Tecnologia
attraverso la musica. Riprendendo e sviluppando le tematiche del Conciorto,
Biagio Bagini (scrittore e musicista) e Gian Luigi Carlone (performer, attore della Banda Osiris e musicista)
mettono in scena uno spettacolo comico e poetico di canzoni e storie sul mondo dell’orto, come luogo
in cui si progetta, si organizza, si attende e si raccoglie.
I contenuti, che sono come semi nella terra, se ben curati danno frutti che possiamo condividere, proteggere, offrire.
L’idea è di mettere in scena un orto immaginario dove tutti, musicisti e pubblico, possano accedere
e condividere un’esperienza fatta di racconti, storie, musica suonata attraverso vere verdure
(connesse a noi attraverso l’elettronica).