Presentati: di cosa ti occupi? A che progetto stai lavorando ora?
Sono Attrice, insegno teatro: tra le realtà con cui collaboro ci sono ad esempio Teatri Possibili a Milano o il Festival GIOIOSAETAMOROSA a Treviso. Quest’ultimo è un format molto interessante: io ed altri attori e attrici ci occupiamo sia di organizzare il Festival da remoto, che di ospitare gli artisti e di andare in scena in prima persona.
Da quanto tempo sei socia Smart e cosa ti ha portata a diventarlo?
Sono entrata a far parte di Smart nel 2018: stavo svolgendo un lavoro e mi sono ritrovata a dover rincorrere il mio committente per farmi pagare. È stata un’esperienza orribile che non ho più voluto ripetere. Ho valutato diverse opzioni, ma non me la sentivo di aprire una Partita Iva. Alcuni amici mi hanno consigliato Smart, che mi aiuta tantissimo sia come attrice che nei lavori di insegnamento, perché mi consente di avere molta più flessibilità. È come una forma ibrida, tra lavoro autonomo e subordinato: hai l’autonomia della Partita Iva, ma hai tutti i vantaggi collegati ad un rapporto di lavoro dipendente.
Raccontaci una difficoltà che hai riscontrato nel lavoro e come Smart ti ha aiutato/a superarla
Il recupero crediti è ciò che mi ha spinto ad associarmi, è un aiuto enorme che mi fa dormire notti tranquille, ma mi trovo benissimo su tutti i fronti: nella relazione con il mio consigliere Cesare, ma anche più in generale con le modalità di lavoro, grazie alla Cooperativa ho anche frequentato i corsi sulla sicurezza che non sono da sottovalutare… Insomma, in Smart mi sento a casa.
Se dovessi spiegare a un tuo collega i vantaggi di associarsi a Smart, cosa gli diresti?
Parlo spesso ai miei colleghi di Smart, tanti si sono anche iscritti. Ciò che dico sempre loro è che lavoriamo in contesti in cui non hai mai la certezza di come sarai contrattualizzato. Smart mi da questa sicurezza. Puoi gestire i lavori e i compensi come meglio preferisci, devi solo imparare a usare gli strumenti messi a disposizione dalla cooperativa – che sono molto semplici. Certo, devi tenere in considerazione che sei assunto da dipendente, e che c’è una differenza tra guadagno netto e lordo, ma ne vale davvero la pena perché ti porta tanti vantaggi, tra cui la sanità mentale nel ricevere il compenso in tempo utile. Anche i consiglieri sono gentilissimi e capiscono bene le tue esigenze.